venerdì 21 agosto 2015

Attivista entra nell’arena durante la corrida per assistere il toro ferito a morte


Merita almeno una menzione il gesto dell’attivista animalista spagnola Virginia Cruz che è scesa nell’areana La Malagueta a Malaga, Andalusia, per assistere il toro ferito a morte nella corrida e difenderlo dal colpo finale del torero.
E’ la prima volta che una donna entra nell’arena contro quella barbarie insensata ed anacronistica che è la corrida tauromachia. Un gesto dettato da empatica compassione probabilmente l’unico che quell’animale non umano aabbia ricevuto durante la sua breve esistenza. Virginia Cruz  ha affermato di aver sentito il toro “piangere di dolore “ e di non aver saputo resistere al richiamo di aiuto.
La morte delle creature non umane continua ad essere spettacolo anche quando riguarda un animale che è stato in passato un simbolo femminile, portatore di vita e di fertilità.
Il toro è stato ucciso dopo che la polizia ha allontanato a forza l’animalista alla quale è stata inflitta una sanzione di 6.000 euro.
Intanto sul web Charge.org  sta procedendo alla petizione per evitare l’incriminazione dell’attivista in seguito alla sua azione.
Il video Primera Mujer Anti-Taurina que salta al Ruedo Sola è stato messo in rete dal Collectivo Antitaurino Marbella, associazione a cui aderisce  Virginia Cruz. 

Post Argomenti correlati La questione dell’animalità e l’attenzione verso il mondo animale :

Uno sviluppo autenticamente sostenibile 

La responsabilità della bellezza 

Imparare l'arte dell'empatia e della tolleranza 

“La bellezza è un sentimento istintivo” 

Contro L’abbattimento delle volpi ( e dalla loro parte) 

Triste conclusione della vicenda dell’orsa KJ2 : sarà rinchiusa o abbattuta








Nessun commento:

Posta un commento