L'amministrazione
di Donald Trump si appresta a revocare i divieti di caccia a
lupi ed orsi istituiti
da Barack Obama in
alcuni
territori federali
dell'Alaska.
L'amministrazione
Usa ha varato nuove regole
attraverso
i National Park Service e pubblicate nel registro Federale per
eliminare le restrizioni istituite dal 2015 alla caccia di lupi,
orsi, caribù ed altri animali selvatici in Alaska. Le nuove norme
stabiliscono
la facoltà per ogni singolo stato di dotarsi di proprie direttive
in
merito con
la facoltà di
scavalcare
anche
la
legislazione federale inerente
alla salvaguardia di fauna e flora.
E'
stata
inoltre annunciata
l'estensione del permesso di caccia e pesca a 30 National Wildlife
Rifuges ampliando a 377 le aree protette in cui nelle quali si potrà
praticare l'attività venatoria.
Per
di più con
la reintroduzione
di
metodi
venatori
alquanto controversi come
l'uso di illuminazione
artificiale
e riflettori per la caccia in tana agli
orsi in letargo, anche in
presenza di cuccioli, l'impiego
di cani e
l'utilizzo
di trappole
ed
esche
alimentari quali ciambelle dolci e bacon per attirare i plantigradi e
sparargli
più agevolmente,
e
l'uso
di imbarcazioni a motore per la caccia ai caribù.
E
il ripristino di questi
sistemi potrebbe essere consentito nei
20 milioni di ettari delle riserve nazionali dell'Alaska.
Con
un probabile danno
all'economia del
Paese
dove la fauna selvatica rappresenta
un richiamo turistico importante che si traduce in un notevole
contributo alle finanze dello stato.
Ma
è notorio
che il presidente degli Stati Uniti sia
un fautore dell'industria
delle armi e
dell'attività
venatoria, anche di specie protette e finalizzata all'ottenimento
di trofei.
Caccia praticata anche dai suoi figli. E
che viene interpretata come una "tradizione americana" da
tramandare ai discendenti.
Di
fatto la
linea di Trump
ha
permesso alle forze più retrive del Paese di riemergere.
Le
quali, dopo
il fallito
tentativo
nel
2016
durante il governo Obama di
escludere l'orso
grizzly
dall'elenco
delle specie protette perchè a rischio estinzione motivando
l'estromissione
con
l'aumento della popolazione dei
plantigradi, sono
riuscite nell'intento
con
l'amministrazione
attuale.
Così
dal 2017
il plantigrado non rientra più
nella
fauna protetta mentre
la decisione sulla ripresa dell'attività
venatoria
è lasciata ad
ogni singolo stato.
Con
il risultato che
gli animali che fuoriescono dalle aree tutelate delle riserve
nazionali possono
essere cacciati ( considerando
che i
parchi non hanno recinzioni di
alcun tipo è facile comprendere
quale
sarà l'esito di tale
risoluzione
).
E
con
la conseguenza
che
gli
amministratori dello stato del Wyoming hanno approvato un
provvedimento che permetterà
da
settembre 2018
l'uccisione
di 22 orsi, di cui 12 femmine, in una vasta zona all'interno
(a
sud ed est)
dei parchi nazionali di Yellowstone e di Gran Teton.
Mentre
anche Montana ed Idaho, dove il
numero dei
plantigradi è cresciuto,
si
apprestano ad approvare le
stesse disposizioni legislative e ad accogliere i cacciatori.
In
modo piuttosto
prevedibile la
ripresa dell'attività venatoria asseconda
allevatori
( che si lamentano degli sconfinamenti dei grizzly)
e cacciatori di trofei.
La
prima vittima nel 2016 era
stata Scarface ( appellativo derivato dalle numerose cicatrici sul
muso causate dai combattimenti con altri grizzly maschi), uno degli
orsi più famosi di Yellowstone, ucciso nel novembre 2016 da un colpo
d'arma da fuoco dopo essere stato attirato fuori dai confini del
parco nazionale. L'autore del crimine è rimasto sconosciuto e quindi
esentato
dalla pena come
ora rischiano di esserlo tutti i cacciatori la cui attività, in base
ai
nuovi
provvedimenti,
risulterà del tutto legale.
per
APPROFONDIMENTI
:
http:/https://www.tio.ch/estero/attualita/1260335/trump-rimuove-i-paletti-di-obama-per-la-caccia-a-orsi-e-
lupi/www.repubblica.it/ambiente/2018/05/25/news/_sparate_all_orso_yoghi_il_wyoming_autorizza_l_uccisione_di_22_grizzly-197348747/
https://www.corriere.it/esteri/17_giugno_25/grizzly-yellowstone-non-piu-protetto-fuori-parco-cacciano-50836a00-591b-11e7-9107-84a0da949716.shtml
https://www.ilmattino.it/pelo_e_contropelo/orso_grizzly_non_piu_razza_protetta_usa_riapre_caccia_24_maggio_2018-3753556.html
http://www.repubblica.it/ambiente/2016/05/06/news/scarface_il_grizzly_di_yellowstone_ucciso_come_il_leone_cecil-139211558/
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