Ha suscitato sorpresa ed entusiasmo la notizia della
nascita di due cuccioli di gorilla in Africa.
Il parto
gemellare è molto raro tra i gorilla,
per questo i nuovi nati rappresentano una doppia speranza per una specie
seriamente minacciata di estinzione.
L’evento è avvenuto a gennaio nell’area protetta di Dzanga-Sangha, una riserva speciale
all’interno del Parco Nazionale di Dzanga-Ndoki nella Repubblica Centrafricana.
I genitori,
Malui e Macumba, leader ( silverback ) del gruppo, li accudiscono con affetto
ed attenzione come sempre avviene tra questi primati. Infatti tra i gorilla,
scimmie antropomorfe con un ciclo vitale simile a quello umano, anche il
maschio partecipa alla cura dei piccoli.
Un
precdente parto gemellare era avvenuto nel 2011 in Rwanda nel Volcanoes
National Park da una coppia di gorilla di montagna, mentre quello del mese
scorso è il primo verificatosi a Dzanga-Sangha tra gorilla di pianura.
Come molte
altre specie anche quella dei gorilla è a rischio per la riduzione
dell’habitat, l’insorgenza di malattie ( trasmesse anche dall’uomo) e
l’ininterrotto fenomeno del bracconaggio. La conservazione dell’ambiente
risulta quindi fondamentale per la sopravvivenza di questa specie e
l’istituzione di parchi e zone protette può rappresentare un’opportunità in tal
senso.
Come la riserva forestale di Dzanga-Sangha che si trova all’interno del
Parco Nazionale di Dzanga-Ndoki istituito nel 1990 all’estremo sud della
Repubblica Centrafricana al confine con il Congo e il Camerun. Dzanga-Sangha è
inserita in complesso di aree protette che comprende territori di tutti i tre
Paesi.
Post Argomenti correlati Ecosostenibilità ed ambiente
:
Nessun commento:
Posta un commento