Un
pastore sardo di 47 anni residente nella zona di Coriano sarebbe il
colpevole dell'uccisione del lupo ritrovato appeso alla pensilina di
una fermata dell'autobus di Ospedaletto ( Rimini). Il suo nome è
stato iscritto nel registro degli indagati in seguito alle
investigazioni svolte dai Carabinieri e dalla Forestale e coordinate
dalla Procura della Repubblica di Rimini (l'esame delle riprese delle
telecamere di sorveglianza incrociate con i tabulati telefonici si è
rivelato determinante ).
Tracce
ematiche e ciuffi di pelo sono stati rinvenuti su un furgone bianco (
lo stesso che nei filmati arrivava e ripartiva dopo una sosta alla
fermata dell'autobus di via Montescudo verso le quattro di sabato
mattina giorno in cui è stato ritrovato il corpo del lupo), un
forcone ed alcuni indumenti durante la perquisizione della stalla e
del veicolo del pastore effettuata lunedì scorso dai carabinieri
della Forestale. Oggetti e mezzo requisiti, unitamente al cellulare,
che permetteranno di verificare l'ipotesi di reato forse dovuto
all'ennesima vendetta per l'uccisone di alcune pecore ed il mancato
risarcimento.
Mentre
proprio ieri la Commissione Ambiente del Senato ha proceduto
all'approvazione di un ordine del giorno che potrebbe permettere
l'avvio in deroga al Piano nazionale lupi in base alle richieste
delle singole Regioni, alcune delle quali hanno chiesto di poter
procedere all'abbattimento degli animali.
Misura
che si traduce in connivenza delle continue e barbare esecuzioni che
stanno provocando una strage di animali appartenenti alla fauna
selvatica protetta.
Purtroppo
sono questi crimini la cui gravità viene sminuita e che, come per
gli incendi che hanno funestato anche recentemente il territorio
nazionale, rimangono quasi sempre impuniti. Ma che in realtà
danneggiano gravemente l'intera collettività e proprio in virtù di
ciò richiederebbero inasprimento delle pene, indagini adeguate per
l'individuazione dei colpevoli e la certezza della condanna. Da
momento che, quando si ritiene come dimostra il caso in questione,
l'indentificazione dei responsabili non risulta così ardua.
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