Nuovo
gemellaggio Sicilia e Russia in questo freddo inizio di primavera. I
due territori utilizzano infatti le medesime modalità per affrontare
e "risolvere" il problema del randagismo : avvelenamento e
strage.
Come
in Russia in vista dei mondiali di calcio di giugno 2018 così in
Sicilia si è avviato il massacro dei cani vaganti in previsione del
Giro d'Italia il cui passaggio è programmato per maggio.
Dalla
metà di febbraio è una continua emergenza.
E'
accaduto a Sciacca (Agrigento), contrada Muciare, dove le vittime
sarebbero almeno una settantina tra cani scomparsi ed avvelenati da
esche confezionate con un potente insetticida utilizzato in
agricoltura per il cui acquisto è necessario un apposito documento,
strage per la quale al momento vi sono due sospettati.
Appresso
c'è stata la reiterazione degli episodi di avvelenamento di cani a
Licata (Agrigento) dove sono state raccolte dagli animalisti più di
50 esche e dove risultano scomparsi tantissimi randagi.
In
seguito l'impiccagione di 4 cani erranti a Rosolini ( Siracusa) ed
avvelenamenti a Paternò ( Catania).
Ancora
la dispersione di esche avvelenate nei giardino della villa comunale
nel centro di Avellino con conseguente chiusura e bonifica dell'area
verde.
Successivamente
l'avvelenamento e scomparsa di cani a Marinella di Selinunte (
Trapani) purtroppo registrati in due distinte episodi avvenimenti
casi cicostanze.
Ma
questa strategia per risolvere il fenomeno del randagismo dei cani
liberi non è una novità in Sicilia. Come denunciano molti
volontari ed animalisti gli avvelenamenti sono stagionali ( la
frequenza è ripetitiva e coincidente con l'arrivo della bella
stagione e dei turisti ) e sistematici.
Comportamenti
aberranti per i quali ogni pretesto è valido e che si estendono a
gran parte del sud della nostra penisola come dimostrano eventi quali
il lancio di cuccioli di razza maremmana da un ponticello sul greto
del fiume Irminio a Giarratana ( Ragusa) dove i piccoli sono stati
salvati dai carabinieri che hanno identificato e denunciato per
abbandono di animali un pensionato di 70 anni. O il gravissimo caso
di sevizie e maltrattamento a Caltanissetta, in contrada Sabucina,
dove un uomo, bloccato e denunciato dai carabinieri, alla guida della
sua auto, stava trascinando, legato con una catena metallica al
mezzo, un pastore tedesco che è stato così salvato da una morte
orribile pur riportando ferite agli arti. Fino alla recente uccisone
a bastonate di un'intera cucciolata a Cutro ( Crotone ) in Calabria
accaduta lunedì 12 marzo.
Una
terra tanto bella quanto crudele quella del meridione d'Italia.
Ma
la popolazione siciliana o calabrese non è tutta così spietata
come vorrebbero dimostrare gli autori delle stragi perchè animalisti
e volontari che operano in questi territori ostili sono doppiamente
coraggiosi e meritano sostegno e rispetto. In condizioni così
difficili dimostrano una generosità che rasenta l'eroismo e fa
risaltare in negativo la pavidità degli artefici del massacro degli
innocenti.
Ignoranza
ed arretratezza non riescono a spiegare tanta ferocia, oltre all'
insensibilità occorre anche squilibrio mentale per compiere tali
crimini. Infatti, come dimostrano studi e ricerche la violenza agita
sugli animali è un significativo indicatore di pericolosità sociale
dal momento che è provata la connessione tra maltrattamento di
animali e violenza interpersonale, devianza, crimine.
E
mentre gli animalisti, oltre a denunciare, hanno tentato di arginare
e porre rimedio alla drammatica situazione ( la veterinaria Leila Li
Causi si era offerta di sterilizzare gratuitamente i randagi cani di
Sciacca ), finalmente il presidente della regione Sicilia Nello
Musumeci ha annunciato lo stanziamento di 2 milioni di euro per la
sterilizzazione dei cani e gatti erranti della regione.
Solo
un primo, ma speriamo concreto passo, nella direzione di
un'evoluzione della mentalità che porti alla fine dello sfruttamento
dei randagi ( utili solo quando si tratta di incassare denari
pubblici per simulare accoglienza ed accudimento in quelli che in
realtà sono canili lager) in una terra ancora troppo inospitale per
la vita animale.
https://www.quotidiano.net/benessere/animali/animali-leal-sciacca-1.3733200
http://meridionews.it/articolo/63134/sciacca-trenta-cani-randagi-morti-avvelenati-in-citta-veterinaria-mi-offro-di-sterilizzarli-gratuitamente/
http://www.nelcuore.org/home/2018/03/14/trapani-avvelenati-due-cagnolini-uno-muore/
https://www.crotonenews.com/cronaca/strage-di-cuccioli-di-cane-a-cutro-uccisi-a-bastonate/
per
APPROFONDIMENTI
:
https://www.quotidiano.net/benessere/animali/animali-leal-sciacca-1.3733200
http://meridionews.it/articolo/63134/sciacca-trenta-cani-randagi-morti-avvelenati-in-citta-veterinaria-mi-offro-di-sterilizzarli-gratuitamente/
http://www.nelcuore.org/home/2018/03/14/trapani-avvelenati-due-cagnolini-uno-muore/
https://www.crotonenews.com/cronaca/strage-di-cuccioli-di-cane-a-cutro-uccisi-a-bastonate/
Post Argomenti correlati
Etica e Diritti degli animali :