Le
vittime dell’assurdità della corrida questa volta sono due : non
solo quella designata, Lorenzo il toro di 4 anni e 529 kg, ma anche
il torero professionista Victor Barrio, 29 anni.
Il
suo ultimo “spettacolo” si è svolto sabato nella Plaza de Toros
di Teruel, Valencia, durante la “feria dell’Angel”. Il torero
è stato colpito al fianco ed al petto, le corna hanno probabilmente
perforato un polmone e reciso l’aorta. In diretta televisiva dal
momento che la manifestazione era trasmessa dall’emittente
iberica.
Inutili
si sono rivelati i soccorsi che, per quanto tempestivi, non hanno
potuto evitare che il matador spirasse in ospedale.
Nonostante
le corride siano in calo ( Canarie e catalogna le hanno vietate) nel
Paese, sono purtroppo sempre numerose, circa 2.000 all’anno nella
sola Spagna.
L’incidente
riaccende il dibattito circa la necessità di abolire una crudele
usanza e la volontà di proseguire nella sanguinaria ed anacronistica
tradizione. Dal momento che la tauromachia solitamente causa vittime
solo tra i tori, ma genera, tra manifestazioni ed eventi correlati,
un rilevante volume di affari.
Nessun commento:
Posta un commento